giovedì 28 aprile 2016

Siti Web e download bloccati all'Università o in ufficio? Ecco come riuscire a bypassare il blocco su Android!

Immaginate di avere la linea della vostra casa, lenta e che per questo motivo volete andare a "scroccare" la connessione iper-veloce data dalla fibra ottica della vostra Università, del vostro ufficio o di altri luoghi. Una volta che vi connettete a questa linea veloce e provate a scaricare da Torrent, eMule o ad andare su qualche sito, vi accorgete che i software di file-sharing non danno segni di vita e che alcuni siti neanche si caricano. Si può ovviare a questo (fastidioso) problema e scaricare alla massima velocità anche nei luoghi in cui non è possibile ciò? Certo, ed è anche facile! Vediamo come.



La guida che vedremo è valida per i dispositivi Android, quindi smartphone, tablet e PC con emulatori di quest'ultimo os.

Vedremo, attraverso un semplice software, come bypassare il firewall che blocca l'accesso a determinati servizi Internet.

Innanzitutto scarichiamoci il software completamente gratuito e "miracoloso" LinkVPN Free VPN Proxy da QUI
Tra le caratteristiche di quest'app troviamo, anche la possibilità di navigare con la rete tra cui quella Wi-Fi, 3G, 4G ecc, privacy garantita, veloce e permette di accedere ai siti bloccati di qualunque zona nel mondo.

Ovviamente colleghiamoci alla rete Wi-Fi che blocca i servizi Web e, installato LinkVPN, avviamolo. Ci uscirà la scritta che LinkVPN è pronto per la connessione e clicchiamo quindi su Continue
Nella nuova schermata selezioniamo Connect e attendiamo (se dovesse uscire qualche messaggio, diamo l'ok e proseguiamo), dopo pochi secondi ci apparirà la scritta Disconnect, che ci farà capire che siamo pronti per navigare liberamente sui siti Web bloccati e scaricare tutto ciò che vogliamo!


A questo punto avviamo un qualsiasi browser installato nel nostro dispositivo Android e iniziamo a navigare. Fine!

Per farvi un esempio, ecco alcuni screen che mostrano i siti bloccati (nel mio caso bloccati da FortGuard che dava l'errore che si può vedere nella prima immagine iniziale dell'articolo, su alcuni siti come Megasearch), in funzione:


 


Con tanto di Torrent funzionante:




ATTENZIONE: bisogna comunque dire che se troviamo una rete che blocca alcuni servizi Internet, sicuramente dietro ci sarà un motivo valido, perciò il consiglio è di non aggirare assolutamente questi blocchi e di non effettuare download che potrebbero compromettere l'esperienza di navigazione agli altri utenti che stanno usufruendo della rete.

Inoltre, non usate BitTorrent, Torrent o altri software P2P per scaricare o condividere file, poichè il vostro account potrebbe essere bloccato!






martedì 26 aprile 2016

Nokia non è mai morta e ritornerà nel 2016 con nuovi prodotti e smartphone!

Chi non ha mai usato almeno uno smartphone Nokia nella sua vita almeno una volta? Negli ultimi anni infatti, l'azienda finlandese con il suo os Symbian non ha saputo tenere testa alle altre aziende competitrici e così, dopo mille peripezie, ha annunciato il baratro. Microsoft non è certo rimasta a guardare ed ha pensato bene, nel 2013, di approfittare della situazione e quindi di acquistarla (qui l'articolo per maggiori informazioni sulla vicenda). Dopo tre anni, Nokia avrà deciso di rialzarsi e ritornare? sembra proprio di si, ecco tutte le informazioni...



Si fanno sempre più insistenti le voci dei rumor di un possibile ritorno dell'azienda finlandese che dovrebbe lanciare alcuni smartphone proprio in questo anno.
L'azienda stessa ha affermato che vuole ritornare in campo ed è alla ricerca di un partner giusto ed efficace per riemergere nel mondo degli smartphone e che sarà responsabile per la produzione e la distribuzione dei nuovi telefoni. Ecco le dichiarazioni:

"The right path back to mobile phones for Nokia is through a brand-licensing model. That means identifying a partner that can be responsible for all of the manufacturing, sales, marketing and customer support for a product. 
If and when we find a world-class partner who can take on those responsibilities, we would work closely with them to guide the design and technology differentiation, as we did with the Nokia N1 Android tablet. That’s the only way the bar would be met for a mobile device we’d be proud to have bear the Nokia brand, and that people will love to buy."

Altre vicende che fanno intuire il ritorno di Nokia vengono dalla commercializzazione del famoso tablet Nokia N1 (annunciato nel novembre del 2014 e disponibile dal gennaio 2015).



Altra cosa: è notizia di aprile 2016 che Nokia ha acquistato Withings per lanciarsi anche nel campo degli smartwatch ed e-healt! Tutto ciò fa intendere che l'azienda finlandese rinascerà più forte di prima, introducendo sul mercato nuovi prodotto mai realizzati, oltre smartphone, tablet ecc, come smartwatch e nuovi accessori per la salute!

Nessuno vuole rovinare la festa, ma bisognerà aspettare ancora un pochino: infatti, da quando Nokia ha venduto i suoi dispositivi e servizi business a Microsoft, non gli è permesso di rientrare nel mercato degli smartphone fino al quarto trimestre del 2016.

Insomma, aspetteremo con ansia. C'è da dire che anche dopo l'acquisto di Microsoft, Nokia sotto sotto ha lo stesso commercializzato prodotti per i consumatori. Secondo queste informazioni, la possibilità che Nokia rinasca è veramente alta anzi, forse non è mai morta.



Via




domenica 24 aprile 2016

Come provare in anteprima le nuove funzioni di WhatsApp scaricando la Beta

E' oramai noto che prima di rendere pubblica una versione stabile di WhatsApp, il team stesso della nota applicazione di messaggistica istantanea rende disponibili delle versione denominate "beta", in questo modo gli utenti, una volta installata quest'ultima, andranno a caccia di bug per segnalarli ai programmatori che li risolveranno prima dell'uscita della versione definitiva. Si può diventare un beta tester oppure usare la versione beta per pura curiosità? Certo, vediamo come!




Non si ha bisogno di nessun tipo di root o roba strana del genere. Basterà infatti, andare sul sito ufficiale di WhatsApp, scegliere il sistema operativo del nostro dispositivo e scaricare l'ultima versione che il sito stesso rende disponibile.

Ad esempio, se siamo utenti Android, qui troviamo il download dell'ultima beta disponibile di WhatsApp e possiamo scaricarla semplicemente cliccando sul pulsante verde: Download Now. A questo punto installiamola sul nostro dispositivo.
Sempre se possediamo un device Android, possiamo scaricarci questa app gratuita che ci avverte e ci fa scaricare automaticamente l'ultima beta, senza doverci sempre recare sul sito ufficiale di WhatsApp.

Bisogna dire, ed è importante, che se scaricate la beta di WhatsApp e non usate l'ultima versione stabile, molto probabilmente troverete errori, e quindi bug, che non assicureranno un utilizzo performante e senza problemi dell'app, poichè l'installazione della beta sostituirà qualsiasi versione di WhatsApp precedentemente installata (quella stabile compresa).

Il consiglio quindi è quello di affiancare la versione stabile con quella beta, avendole entrambi sul proprio smartphone soprattutto se siete utenti che utilizzano tantissimo la nota applicazione, usando l'applicazione gratuita Parallel (qui maggiori informazioni).

La cosa buona di tutto ciò? proverete voi le novità prima dei vostri amici!





sabato 16 aprile 2016

MyWind costerà 19 centesimi a settimana. Ecco come disattivarlo!

Da maggio 2016 anche Wind, come molti altri operatori telefonici, hanno deciso di rendere a pagamento gli SMS che informano gli utenti quando ricevono chiamate e sono fuori copertura oppure che abbiano il telefono spento. C'è la possibilità di disattivare questa opzione? certo e vediamo come!



Anche Wind aveva reso il servizio a pagamento. Addebitava infatti soltanto 19 centesimi per il primo SMS informativo, dopo di ché rimaneva gratuito per i 7 giorni consecutivi.

A partire dal 16 maggio le regole cambiano: My Wind subirà una modifica e addebiterà 19 centesimi a prescindere se il servizio sia stato utilizzato oppure no.

Questo significa che ogni utente dovrà sborsare ogni mese circa 80 centesimi ingiustificati.

Se non volete usufruire del servizio, basterà chiamare il numero gratuito 403020, seguire la voce guida e premere il tasto 2, in questo modo si disattiverà completamente il servizio My Wind.





sabato 2 aprile 2016

Come caricare foto e video in Alta Definizione HD su Facebook per Android e iOS

Quante foto o video abbiamo caricato su Facebook? la maggior parte degli utenti del famoso Social Network che caricano questi contenuti per mantenere vivi i loro ricordi online, non sanno che è stata introdotta una novità molto utile per tutti.
Se hai caricato ultimamente anche tu delle foto o dei video su Facebook, devi sapere che non hai caricato questi ultimi con la massima risoluzione, e quindi in HD. Come fare allora, in modo tale che, da Android o iOS quello che carichiamo su Facebook da oggi in poi siano con la massima risoluzione? Semplicissimo, ecco come fare!




Per Android

Se hai uno smartphone Android, accedi su Facebook e nel menù dell'app seleziona la voce Impostazione dell'applicazione, apparirà una schermata del genere:



Noterai rispettivamente le voci Carica foto in HD e Carica video in HD, quindi selezionamole entrambe, come in figura.

Abbiamo fatto già! D'ora in poi le foto e i video che caricheremo su Facebook dall'app per Android saranno con la massima risoluzione! Ovviamente, ciò comporterà un maggior consumo di dati in upload.


Per iOS

Se invece utilizzi iOS, accedi su Facebook e dal menù dell'app seleziona la voce Video e foto, come in figura:



E apparirà questa pagina:



Spuntiamo la casella che si trova in Carica in HD, come indicato dalla freccia. Noterai anche la possibilità di caricare i video in HD nella voce specifica sopra. Fine! anche qui però attenti, perchè caricherete d'ora in poi le foto e/o i video con la massima risoluzione ma avrete anche un maggior consumo di dati in upload.