Scegliere un buon powerbank ossia una batteria portatile per
caricare i nostri device è semplice ma bisogna verificare
sempre alcuni aspetti fondamentali...
Le caratteristiche a seguire le potrete controllare
sul sito del produttore o nella scheda tecnica del vostro powerbank.
1) Cicli di carica della batteria
Come primo controllo è necessario verificare la qualitá del prodotto, nessuno infatti vorrebbe un powerbank che dopo qualche ricarica smetta di funzionare...
Come primo controllo è necessario verificare la qualitá del prodotto, nessuno infatti vorrebbe un powerbank che dopo qualche ricarica smetta di funzionare...
Le batterie piú affidabili hanno da 500 (Classe A) a 1000 cicli di ricarica garantiti (Classe A+)
2) Tipi di carica e corrente in uscita
Sapere se il powerbank supporta il Fast Charging a 9V è importante, infatti se abbiamo device che supportano tale funzione avremo il grande vantaggio di avere una carica rapidissima.
Una carica comunque rapida è possibile averla se il dispositivo ha uscite con amperaggio superiore a 2A.
Sapere se il powerbank supporta il Fast Charging a 9V è importante, infatti se abbiamo device che supportano tale funzione avremo il grande vantaggio di avere una carica rapidissima.
Una carica comunque rapida è possibile averla se il dispositivo ha uscite con amperaggio superiore a 2A.
3) Capacitá della batteria interna
Fate particolare attenzione a questo aspetto: i powerbank oltre alla batteria stessa possiedono anche un circuito per adattare e allineare tensioni e correnti in uscita alle necessitá del dispositivo collegato perciò sia per via del calore generato dai circuiti che per altri fattori la batteria di un powerbank disperde in media il 20% della sua stessa energia.
Comprate sempre powerbank con una capacitá che sia (come minimo) il 20% piú grande della batteria del dispositivo che dovrete caricare altrimenti difficilmente riuscirete a caricarlo fino al 100%.
Fate particolare attenzione a questo aspetto: i powerbank oltre alla batteria stessa possiedono anche un circuito per adattare e allineare tensioni e correnti in uscita alle necessitá del dispositivo collegato perciò sia per via del calore generato dai circuiti che per altri fattori la batteria di un powerbank disperde in media il 20% della sua stessa energia.
Comprate sempre powerbank con una capacitá che sia (come minimo) il 20% piú grande della batteria del dispositivo che dovrete caricare altrimenti difficilmente riuscirete a caricarlo fino al 100%.
4) Rapporto qualitá prezzo e garanzia
Il prezzo varia spesso su questi prodotti ma in generale ad oggi online un buon powerbank costa circa 20 euro per 10.000mAh.
Controllate di avere inoltre almeno un anno di garanzia ufficiale del produttore perchè su questo tipo di prodotti purtroppo è piú facile (rispetto agli altri prodotti di elettronica) trovare guasti o difetti.
Il prezzo varia spesso su questi prodotti ma in generale ad oggi online un buon powerbank costa circa 20 euro per 10.000mAh.
Controllate di avere inoltre almeno un anno di garanzia ufficiale del produttore perchè su questo tipo di prodotti purtroppo è piú facile (rispetto agli altri prodotti di elettronica) trovare guasti o difetti.
5) Evitate quelli di bassa qualitá
E' importante evitare di comprare prodotti (sopratutto cinesi) di bassa qualitá senza ad esempio il marchio CE perchè di solito non vengono controllati e testati approfonditanente dopo il loro processo produttivo e di conseguenza potrebbero danneggiare il dispositivo a cui sono collegati o nelle migliore delle ipotesi scaricarlo anzichè caricarlo.
6) Circuiti di protezione
Altro fattore non da sottovalutare è la sicurezza, circuiti di protezione da sovratensioni,sovracorrenti e temperature elevate non dovranno essere un'optional se non vorrete avere brutte sorprese.
Gli smartphone e tablet moderni integrano spesso queste protezioni ma solo nella loro batteria interna e nel caricabatterie originale.
Gli smartphone e tablet moderni integrano spesso queste protezioni ma solo nella loro batteria interna e nel caricabatterie originale.
7) Optional
Gli optional come la funzione per disattivare la carica quando il dispositivo è carico sono utili per non sprecare energia e poter riutilizzare la restante carica del powerbank quando è necessario. La ricarica wireless invece nei powerbank non posso consigliarla per due motivi: nel processo di carica induttiva tanta energia viene persa e la carica è spesso più lenta rispetto al collegamento via cavo.
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